Mostre

Tra le proposte più originali di Curvilinea ci sono le mostre.

Che cosa sono le mostre?
Si tratta di vere e proprie esibizioni che mirano a presentare al pubblico un argomento, sempre legato alla matematica, che, in genere, è trasversale ai programmi scolastici. Sono fortemente interattive e ricche di programmi multimediali che permettono ai visitatori di toccare con mano la matematica.

Le nostre mostre vengono da voi.
Le nostre mostre possono essere noleggiate per un periodo di tempo variabile e vengono allestite da noi direttamente in spazi concordati con la realtà ospitante, la quale decide autonomamente anche gli orari di apertura e a chi rendere possibile l’accesso. 

In cerca di un’idea originale per un evento?
Allestiamo spesso le mostre presso gli istituti scolastici in occasione di open-day o altre giornate di apertura al pubblico, in modo che, oltre alle classi, possano fruire della mostra anche genitori, studenti di altre scuole o pubblico generico. 

I ragazzi diventano protagonisti.
Per gli istituti interessati, in parallelo alla mostra, offriamo la possibilità a ragazzi selezionati dai docenti di essere protagonisti dell’evento, diventando animatori scientifici. Per questi giovani “Ciceroni”, Curvilinea può anche attivare dei percorsi PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro).


Ecco l’elenco delle mostre allestibili per l’anno scolastico corrente.

Volt vs Tesla, una mostra di matematica e fisica sull’elettromagnetismo


Cosa accomuna un fornello a induzione, un microfono e la dinamo di una bicicletta? L’elettromagnetismo! Una teoria che trae il nome da due fenomeni fisici – elettricità e magnetismo – sperimentati tutti i giorni nell’uso di molte apparecchiature. Di cosa si tratta? Volt vs Tesla è una mostra dedicata alla presentazione di questa teoria nata nel XIX secolo ma più che mai attuale. E così, in occasione dei 150 anni dalla morte di Michael Faraday, il fisico e chimico britannico che ha contribuito in modo fondamentale allo studio di questi fenomeni, i visitatori potranno scoprire l’elettromagnetismo attraverso esperimenti che, nel passato, misero in evidenza la relazione tra elettricità e magnetismo, e che ebbero grande impatto sullo sviluppo della tecnologia oggi ancora in uso. La tematica centrale della mostra, tuttavia, non è rappresentata solo dal legame tra elettricità e magnetismo, ma anche da quello tra fisica e matematica. Le teorie matematiche e le scoperte fisiche, infatti, si sono sviluppate parallelamente e a stretto contatto tra loro. I visitatori potranno scoprire, tramite installazioni interattive e simulazioni, le affascinanti leggi della matematica alla base della teoria fisica.
Mostra realizzata con il supporto di Supermagnete e 3Bscientific.

Matematica Terra Terra, una mostra sull’affascinante mondo della cartografia


Quella che chiamiamo cartina è un’immagine che si basa su una proiezione cartografica, un procedimento che permette di trasformare l’immagine della superficie terrestre – una “sfera” – in un’immagine piatta. Mercatore, Gall-Peters, Eckert VI, … sono solo alcune delle proiezioni che sono state ideate nel corso della storia. Ma perché ce ne sono così tante? Il percorso della mostra si sviluppa attraverso una descrizione delle principali proiezioni cartografiche, descrivendone le origini e le proprietà matematiche. Diverse proiezioni hanno segnato gli sviluppi e raccolto le esigenze di diversi periodi storici, talvolta diventando obsolete, talvolta mantenendo la propria utilità sino ai giorni nostri.
Il percorso di visita è composto principalmente dalla collezione di cartine, ciascuna esposta con una descrizione della sua storia e delle sue proprietà. Gli elementi matematici utili per la comprensione di alcune di queste proprietà (curve geodetiche, misure di aree, proiezioni, curve lossodromiche…) sono raccontati con un taglio non specialistico, perchè siano fruibili dal grande pubblico.
La mostra presenta anche dei software interattivi in cui, grazie all’ausilio del computer, l’utente possa esplorare alcuni aspetti delle cartine in modo diretto. Per esempio, come cambia un’immagine disegnata su differenti proiezioni? Come si possono costruire diverse cartine utilizzando la proiezione gnomonica? Possiamo costruire alcune proiezioni di Fuller, oppure scoprire il procedimento che sta alla base della proiezione cilindrica.

Praticamente (in)decifrabile, una mostra per scoprire cos’è la crittografia

È ancora molto radicata la concezione che il modo migliore per offuscare un messaggio da trasmettere segretamente a qualcuno, sia quello di costruire segretamente un procedimento molto complicato per rendere illeggibile il messaggio iniziale. Una volta trasformate segretamente le lettere in segni incomprensibili la sicurezza è garantita… O forse no?
Bisogna innanzitutto osservare l’utilità della distinzione “metodo – chiave”: il “metodo” è un insieme di istruzioni, conosciuto da tutti, che permette di codificare e decodificare il messaggio conoscendo la chiave. La “chiave” è il codice che permette la cifratura e la decodifica di un messaggio: va tenuta segreta in modo che nessuno, a parte gli interessati, possa leggere il messaggio. Anche con questa descrizione più tecnica alcuni problemi rimangono aperti: è davvero possibile scambiarsi la chiave segreta proteggendosi da eventuali “spie” che potrebbero rubarla? Un messaggio in codice è sempre al sicuro dalla potenza di calcolo dei computer, che può essere sfruttata per decodificare il messaggio pur non conoscendo la chiave? Quali sono i metodi crittografici utilizzati al giorno d’oggi? Inizia così un viaggio in parte storico in parte interattivo in cui si susseguono proposte di metodi crittografici. Si va dall’antico “Cifrario di Cesare” ai moderni cifrari a chiave pubblica, dal cifrario di Vigenère agli algoritmi di firma digitale.La distinzione “metodo – chiave” viene proposta all’inizio del giro visita, in modo da poter descrivere in modo corretto gli altri esempi di cifrari. Per ogni cifrario ci si concentrerà su una sua descrizione, su esempi pratici di codifica e decodifica. Concludendo con un elenco di possibili attacchi, in modo da leggere il messaggio in codice senza conoscere la chiave.

A che ora passa il mio autobus? Una mostra che parla di probabilità ed eventi rari


La probabilità e la statistica sono campi della matematica con i quali, anche senza rendercene conto, veniamo a contatto ogni giorno. Questa mostra è l’occasione per capire quanto, in realtà, esse ci siano quotidianamente d’aiuto. Perché la coda che scelgo alla cassa del supermercato è sempre quella più lenta? Quanto tempo occorre per trovare un determinato posto, in una città sconosciuta, muovendosi a caso? A che ora passa il mio autobus? Queste domande fanno capo sostanzialmente a due questioni specifiche: il tempo di attesa e gli eventi rari. A dimostrazione della trasversalità di questi aspetti, i modelli che riguardano il traffico, per esempio, trovano applicazione anche nella previsione degli eventi naturali (come le frane), nella teoria delle code (siano esse al casello autostradale o alla cassa di un supermercato), nonché in tutti i fenomeni che sono legati ai moti browniani, uno fra tutti il comportamento dei titoli azionari. Le esperienze che vi aspettano in mostra muovono continuamente dalla costruzione dei modelli alla loro applicazione alla realtà e viceversa. Scegliere la coda più veloce non è mai stato così divertente.
La mostra è stata realizzata con la sponsorizzazione tecnica di Hannspree Italia.

Rette… Rotonde?! Una mostra per scoprire il curioso mondo della geometria iperbolica

Che cosa succede se cambiamo le regole della geometria? Si riesce a costruire un pavimento utilizzando solo piastrelle quadrate tutte uguali? Le possiamo mettere affiancate a quattro a quattro attorno ai vertici, come a formare una quadrettatura. Quello che otteniamo è un esempio di tassellazione regolare.
Riuscite ad immaginare un mondo in cui è possibile accostare le piastrelle quadrate a cinque a cinque o accostare le celle esagonali delle api a quattro a quattro mantenendone la regolarità?
Cambiando un po’ le regole del gioco e alcuni concetti di base della geometria, scopriamo insieme questo mondo: quello della geometria iperbolica
Rette… Rotonde?! è una mostra interattiva che si propone di raccontare, attraverso un percorso di visita guidata, il mondo della geometria iperbolica, prestando una particolare attenzione alle tassellazioni del piano iperbolico, che fungono da fil rouge che guiderà il visitatore attraverso la scoperta delle proprietà insolite e inaspettate di questa strana geometria.
La mostra è stata realizzata con il contributo di Dusyma Kindergartenbedarf GmbH, Mafra s.n.c., Qualitech s.r.l., Smart Wall PaintWASP Project.

La bellezza dei frattali, L’immaginazione matematica a confronto con arte e natura


Armonie geometriche, matematiche ripetizioni, toni vivaci e voli della fantasia: i frattali propongono un inusuale incontro tra matematica e immaginazione, capace di descrivere gli oggetti della natura. Perdetevi in questo spazio, dove video e grandi stampe permettono di ammirare opere d’arte di alcuni tra i più noti artisti frattali del mondo (dagli USA alla Cina), mentre postazioni multimediali e attività di laboratorio rivelano i segreti di queste forme strabilianti. Esplorate le ripetizioni e le dimensioni geometriche che innescano queste creazioni e… semplicemente piegando un foglio di carta o ricoprendo gli oggetti con dischi di plastica. Una volta colta la matematica dei frattali, grazie ai computer a disposizione potete provare voi stessi a costruirne uno: scegliete la curva iniziale, modificatela, trasformatela e, giocando con i frattali più conosciuti, scoprite da dove vengono le loro fantastiche colorazioni. Il fiocco di neve di Koch, gli insiemi di Julia e di Mandelbrot, la curva del drago: tra arte, medicina e informatica, i frattali sono tutt’altro che un semplice divertissement numerico!
La mostra, realizzata in collaborazione con Cesco Reale e Tutto è numero, ha anche un sito ufficiale, che potete visitare per richiedere informazioni o per prenotazioni. www.labellezzadeifrattali.org/